752560921

Savona, 20 settembre 2023 – Dopo i sopralluoghi di agosto da parte dei tecnici Sea-S per stabilire l'ordine degli interventi di pulizia in rivi e torrenti di Savona, sono in fase di approvazione i lavori nel Rio Quattro Stagioni, Rio Molinero, Rio Bricco, Rio San Cristoforo, Rio Galletto, interventi che fanno parte della prima tranche di progetti già presentati in Regione Liguria.

A questo primo gruppo segue la presentazione in Regione dei progetti ordinari relativi al Letimbro, al Rio Rian e al Rio Termine e, per concludere, il Rio Lavanestro, dove si procederà con il taglio degli alberi.

“Per quanto riguarda il Letimbro – spiega l'Assessore ai Lavori Pubblici, Nello Parodi – dopo gli importanti interventi dello scorso anno, quest'anno si procederà a una pulizia ordinaria, nel tratto che va dalla sorgente fino a Lavagnola. Si tratta di una pulizia funzionale al riordino del verde, alla cura dei marciapiedi (soprattutto della zona di corso Viglienzoni e dei giardini di via delle Trincee) e alla prevenzione dalla proliferazione di animali. Ma non sono lavori connessi al rischio idraulico”.

L'assessore ricorda che gli interventi finalizzati alla prevenzione dei danni da alluvione sono stati portati a termine nel corso del 2022, quando si è provveduto anche al taglio dei tronchi. In un lavoro durato mesi, i tecnici “sono intervenuti in più punti con la risagomatura del fiume per ricreare la difesa delle sponde, principalmente nella zona di via dei Governanti, Cimavalle, San Bernardo in Valle, Lavagnola”.

Ancora per quanto riguarda gli interventi straordinari, c'è un'altra importante novità per quanto riguarda il Letimbro. Negli Uffici Lavori Pubblici è in via di predisposizione il bando di gara per una serie di interventi strutturali che prevedono anche la sistemazione di una briglia a Lavagnola.

L'assessore Parodi, ricorda, infine, che “i tempi seguiti anche nel 2023 sono conformi a quelli adottati tutti gli anni. Ricordiamo sempre che per eseguire gli interventi di sfalcio e pulizia del verde bisogna attendere la fine del periodo estivo, che è quello più favorevole alla crescita delle piante, e seguire un iter che prevede un passaggio autorizzativo con la Regione per eseguire i lavori negli alvei dei fiumi. Quest’anno le procedure sono state rese leggermente più complicate, visto il passaggio delle operazioni da Ata a Sea-s, ma si tratta di ritardi modesti, visto che nel 2022 queste operazioni erano iniziate il 16 settembre”.

13802331

                    

 

 

 

torna all'inizio del contenuto