a chi rivolgersi in comune: U.O. Amministrativa Lavori pubblici ed Ambiente
Il P.U.M.T. di Savona si pone obiettivi specifici:
- valorizzare al massimo l’investimento in corso sull'Aurelia bis operando per allontanare definitivamente il traffico di attraversamento dalle aree di pregio e da quartieri densamente abitati;
- estendere le aree completamente pedonali attualmente esistenti a nuovi ambiti;
- integrare al meglio il sistema ferroviario regionale al sistema della mobilità locale;
- massimizzare l’efficacia dei servizi di trasporto collettivo in ambito urbano e suburbano;
- agevolare l’uso della bicicletta per spostamenti di breve e medio raggio;
- rendere non obbligato il ricorso all'auto privata entro i tessuti più densamente urbanizzati.
CONSULTAZIONE
Il P.U.M.T. è composto da un volume (testi e figure) e da una serie di Tavole fuori testo in grande formato.
Per comodità, il documento è stato suddiviso in file, scaricabili singolarmente con un semplice clic.
Il volume contiene le seguenti parti :
- LA RELAZIONE DI PIANO, composta da:
- la premessa, i riferimenti normativi e la metodologia di redazione del Piano
- l’analisi della situazione attuale della mobilità e del traffico urbano
- la definizione della strategia di intervento e dello scenario territoriale. In particolare al paragrafo 4.3 è trattato lo scenario di sviluppo territoriale ed urbanistico, sono richiamati gli interventi di tipo urbanistico prefigurati dal P.U.C., che possono avere un impatto rilevante sulla mobilità urbana e possono quindi condizionare le scelte sulla viabilità, la sosta e i servizi di trasporto pubblico.
- la definizione e valutazione delle alternative di intervento: al capitolo 5.3 si esaminano una serie di possibili interventi e soluzioni progettuali, che possono essere esclusi a priori o inseriti in varie combinazioni negli scenari alternativi di Piano. Gli scenari alternativi di Piano (5.4 e 5.5) sono delle ipotesi di combinazione dei diversi interventi a formare dei quadri coerenti di "governo" della mobilità e del traffico; questi scenari non sono le proposte di Piano ma sono dei quadri ipotetici che servono a valutare i pro e i contro di ciascun intervento e di ciascuna politica di regolazione in esame. Proprio sulla base dei risultati della valutazione degli scenari alternativi è stato possibile arrivare alla definizione delle proposte finali di Piano che sono contenute nel successivo capitolo 6.
- le proposte finali di P.U.M.T.
- la procedura di simulazione del traffico veicolare e dei servizi di trasporto pubblico
- la premessa, i riferimenti normativi e la metodologia di redazione del Piano
- LE TAVOLE, elaborati grafici così suddivise:
- tavole relative allo stato attuale dell’assetto territoriale, della viabilità, la sosta ed il trasporto pubblico
- relativa all'assetto territoriale prefigurato dal P.U.C.
- tavole relative alle proposte finali di Piano relativamente al breve periodo (anno 2012)Documenti
- 17 Novembre 2018tavola al capitolo 6.1
- 17 Novembre 2018tavola al capitolo 6.2PUMT 2010
- 17 Novembre 2018tavola al capitolo 6.3PUMT 2010
- 17 Novembre 2018tavola al capitolo 6.4
- 17 Novembre 2018tavola al capitolo 6.6PUMT 2010
- 17 Novembre 2018tavola al capitolo 6.5PUMT 2010
- 17 Novembre 2018tavola al capitolo 6.7PUMT 2010
- tavola relativa all'assetto del trasporto pubblico relativamente al medio/lungo periodo (anno 2020)
- tavole relative allo stato attuale dell’assetto territoriale, della viabilità, la sosta ed il trasporto pubblico
- Il PUMT è corredato dal Rapporto ambientale preliminare, utile ai fini della Verifica di Assoggettabilità alla procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) da parte di Regione Liguria. Obiettivo del documento è valutare la considerazione degli effetti ambientali nella proposizione delle azioni di piano e verificare che il processo abbia seguito un iter il più possibile partecipato da parte dei soggetti portatori di interesse.
Il Rapporto è suddiviso in tre parti:- la prima contiene i caratteri del piano ed i suoi obiettivi riferibili all'ambiente
- la seconda è dedicata all'Accertamento delle criticità ambientali e del territorio
- la terza tratta le caratteristiche degli impatti derivanti dalle proposte di piano, sulle componenti aria, rumore e paesaggio urbano
- la prima contiene i caratteri del piano ed i suoi obiettivi riferibili all'ambiente