chi contattare in Comune: U.O. Biblioteca
LA BIBLIOTECA
1840
La Società Economica Savonese ed il Vescovo Mons. Agostino Maria De Mari promuovono la fondazione della Biblioteca Civica di Savona che apre al pubblico nel 1846. Il patrimonio librario è costituito da importanti donazioni effettuate dal Vescovo De Mari (oltre 2.000 volumi), da numerosi privati e dal re Carlo Alberto che dona 81 opere di notevole valore.
1866
Le raccolte librarie sono incrementate dal patrimonio delle biblioteche degli Ordini Religiosi soppressi come quella, notevole, del Convento dei Cappuccini di Quiliano. In circa un ventennio arriva a possedere 12.274 volumi e 1.260 opuscoli. Nel 1895 vengono acquisiti i volumi della Biblioteca circolante "Vittorino da Feltre" che cessa la sua attività.
1938
Dopo avere avuto varie sedi, tutte piuttosto precarie, la Biblioteca viene trasferita nei locali del vecchio palazzo comunale e riapre al pubblico il 15 febbraio 1939.
1985
Per fare fronte all´aumento dei libri e dei lettori, per i quali la vecchia sede di Piazza Chabrol è ormai inadeguata, la Biblioteca viene trasferita nel complesso di Monturbano presso l'ex Collegio dei Padri Scolopi. Viene realizzato un nuovo apposito edificio per i magazzini librari articolato su sei piani, mentre le sale di consultazione e di lettura e gli uffici vengono collocati nel corpo centrale dell´edificio.
1989
L'ampliamento dell´orario d´apertura al pubblico e la realizzazione di iniziative quali lo "Scaffale delle Novità" (che ospita in tempo reale i più recenti successi editoriali) determinano un notevole incremento del numero di frequentatori e dei prestiti.
1990
Con l'inaugurazione della nuova sede della Biblioteca di Oltreletimbro e l'apertura della Biblioteca di Valloria prende il via il "Sistema Bibliotecario Urbano" nel quale alla "Barrili" si affiancano le Biblioteche di quartiere. Nel 1996 con l´avvio della catalogazione automatizzata vengono poste le premesse per la futura informatizzazione dei servizi bibliotecari.
2002
A maggio viene allestita la Galleria della lettura, diversi scaffali che permettono agli utenti di poter sfogliare circa 300 titoli costantemente aggiornati e scegliere comodamente cosa leggere
2003
Dall'inizio dell'anno vengono messe a disposizione del pubblico due postazioni internet gratuite a banda larga. Il 15 novembre viene inaugurata la rinnovata sezione Ragazzi, raddoppiando e razionalizzando gli spazi. Anche in queste sale vengono messi due postazioni internet.
2004
Apertura della nuova sala riviste e rinnovo degli arredi in sala studio. Togliendo le scaffalature dei periodici dalla Sala di Consultazione vengono riportati in vista gli affreschi sulle pareti.
L'EDIFICIO
1745
I padri Scolopi (presenti a Savona dal 1622) acquistano dalla famiglia Corsi la cinquecentesca villa di Monturbano per adibirla a convitto estivo
1796
A Monturbano vengono curati i feriti francesi dopo la battaglia di Montenotte
1799
Il 2 febbraio il ministro dell´Interiore e delle Finanze della Repubblica Ligure affida l´amministrazione di tutti i beni degli Scolopi alla Municipalità di Savona
1814
Il 4 maggio avviene la restituzione dei beni ai padri Scolopi dopo la disfatta napoleonica
1868
Il 3 marzo il demanio dello Stato incamera tutti i beni degli Scolopi a seguito della Legge del 7 luglio 1866
1873
Il 21 marzo con un atto di transizione i beni passano dal demanio statale al Comune di Savona
1877
Il 31 ottobre viene firmata una convenzione tra il Comune e le Scuole Pie in cui l´amministrazione pubblica concede una somma di lire 9.000 annue e l´uso degli stabili in cambio della prosecuzione dei corsi scolastici
1905
Le Scuole Pie vengono trasferite a Monturbano e si progetta un ampliamento della villa; in estate iniziano i lavori che, a causa delle difficoltà di ordine geologico incontrate, termineranno solo due anni dopo. Questi lavori che porteranno alla costruzione dei due grandi fabbricati ai lati costeranno al Comune la somma di lire 200.000
1907
Il 28 novembre viene inaugurato il nuovo collegio di Monturbano con l´istituzione, anche, di un semi-convitto
1915-1919
I locali del convitto vengono adibiti ad ospedale militare per i feriti della grande guerra (300 letti distribuiti in 10 reparti)
1936
Nuova convenzione trentennale che prevede l´uso gratuito dei locali ma prevede la restituzione al Comune alla data del 1 gennaio 1966.
1965
Il 31 dicembre scade la convenzione ed inizia un lungo periodo di dibattito cittadino sulla destinazione degli spazi e sull'eventuale permanenza dei padri Scolopi a Monturbano.
Negli anni ´70 il Comune decide di adibire i due corpi laterali (complessivamente oltre 4.000 mq su diversi piani) a edifici scolastici, e il corpo centrale (poco più di 1.400 mq su diversi piani) a centro culturale.
Viene realizzato un magazzino librario di sei piani e la nuova biblioteca viene inaugurata nel 1985
Fonti consultate:
Le scuole pie di Savona (1622-1922) / Anna Maria Ferrero. In Società Savonese di Storia Patria, Atti e memorie. Nuova serie, volume 1, 1967
I beni comunali di Monturbano e le esigenze della scuola pubblica in Savona.