Chi contattare in Comune: Servizio Patrimonio
ALIENAZIONI
Per l'alienazione del patrimonio immobiliare, si applicano le disposizioni dettate dalla Legge 23/05/1924, n. 827, e successive integrazioni e modificazioni, nonché dal Regolamento comunale per la disciplina dei contratti e per il ricorso al sistema in economia per l'acquisizione di lavori, servizi e forniutre
Quando oggetto di alienazione è immobile di interesse storico e artistico, si applicano altresì le disposizioni contenute nel Decreto Legislativo 22/01/04, n. 42 all'oggetto "Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio".
L'alienazione degli immobili comunali disponibili avviene, di norma, mediante pubblico incanto, secondo i metodi previsti dalle lettere a) o c) dell'articolo 73 del regio decreto 23 maggio 1924, n. 827. L'avviso d'asta, contenente modalità e condizioni di partecipazione al pubblico incanto, è pubblicato anche sul presente sito; dello stesso si può ritirare copia presso il Servizio Patrimonio del Comune (tel. 019/8310266). Estratto dell'avviso è altresì pubblicato su quotidiani locali, su manifesti ed, ove previsto dalle norme vigenti, sulla Gazzetta Ufficiale: Lo svolgimento dell'asta segue detta, congrua pubblicazione. Vengono effettuate procedure di alienazione a trattativa privata quando motivi di pubblico interesse o di opportunità, debitamente evidenziati, lo richiedano.
ACQUISIZIONI
Per l'acquisizione di beni immobili, ove non derivante da procedura di esproprio, si applicano le disposizioni dettate dalla Legge 23/05/1924, n. 827, e successive integrazioni e modificazioni, e dal Regolamento comunale per la disciplina dei contratti.
L'acquisizione di immobile soggetto a vincolo architettonico, può anche scaturire dall'esercizio del diritto di prelazione ai sensi dell'art. 59 del Decreto Legislativo 22/01/04, n. 42 "Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio".
La procedura a trattativa diretta può essere attuata ove disposizioni normative o particolari motivi di pubblico interesse o di opportunità, debitamente evidenziati, lo richiedano.
LOCAZIONI ABITATIVE
La Legge 09/12/98, n. 431 detta la disciplina inerente le locazioni ed il rilascio degli immobili adibiti ad uso abitativo, sostituendo la Legge 27/07/78, n. 392, abrogata nella parte in questione.
Il relativo canone può essere determinato sulla base dei coefficienti di zona scaturiti dagli accordi territoriali tra le organizzazioni delle proprietà edilizie e quelle degli inquilini, in attuazione della normativa di cui sopra nonché del decreto 30/12/02 del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, o a libero mercato.
In relazione alla prima tipologia di determinazione, per il Comune di Savona vige l'accordo siglato il 31/10/2018.
DICHIARAZIONE AI FINI DELL'AGEVOLAZIONE DI CUI AL D.M. 22/04/2008
Il Comune di Savona con sede in Savona, Corso Italia 19, DICHIARA che gli alloggi di proprietà comunale di seguito indicati sono inseriti nel programma locale di "Social Housing" e pertanto i relativi contratti di locazione sono riferibili ad alloggi che presentano le caratteristiche di "alloggio sociale" come definiti dal D.M. 22/04/2008:
- Via Garroni 20 int.4
- Via Garroni 20 int.11
- Via Garroni 20 int.12
- Via Garroni 20 int.13
- Via Garroni 20 int.15
- Via Garroni 20 int.16
- Via Garroni 20 int.17
LOCAZIONI COMMERCIALI
Il Comune loca, ad uso commerciale, beni disponibili mediante contratti stipulati ai sensi dell'art. 27 e seguenti della Legge 27/7/78, n.392.
Di norma le nuove assegnazioni in locazione di immobili ad uso commerciale sono attuate dal Comune previo espletamento di asta pubblica, ai sensi della normativa vigente in materia di contratti, mediante aggiudicazione alla migliore offerta, sulla base di criteri e parametri esplicitati nel relativo bando.
Il bando di gara è disponibile sul presente sito, nonché presso il Servizio Patrimonio.
Estratto del medesimo è pubblicato su quotidiani locali ed, ove previsto dalle norme vigenti, sulla Gazzetta Ufficiale.
All'aggiudicazione segue la stipula del contratto di locazione, ai sensi della L. 392/78 ed alle condizioni scaturite in sede di gara.
CONCESSIONI
Gli alloggi di proprietà comunale, non destinati ad edilizia residenziale pubblica, sono assegnabili secondo modalità e criteri contenuti nei vigenti regolamenti.
Per la concessione di immobili ad Enti, associazioni ed organizzazioni operanti senza fini di lucro nell'ambito cittadino si rinvia al Regolamento COmunale per la disciplina dei contratti e per il ricorso al sistema in economoia per l'acquisizione di lavori, servizi e forniture