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Inizia Parole Ubikate in mare a Savona, la rassegna letteraria estiva della Liguria che, per il secondo anno, aggiunge alla tradizionale programmazione ad Albissola Marina gli appuntamenti di Savona, in una logica di grande collaborazione e di sinergia tra i territori.

A Savona il calendario, che rientra nella ricca programmazione di 'Savona Estate 2023', prevede 8 serate con 11 autori tra i più importanti del mondo della cultura e del giornalismo in Italia. Gli appuntamenti sono sempre alle 21,15 in piazza Sisto IV (ingresso gratuito, in caso di pioggia incontri al coperto nell'atrio del Comune di Savona).

Si parte martedì 4 luglio con Nello Scavo, inviato speciale e corrispondente di guerra, del quotidiano Avvenire e si termina il 15 agosto con lo scrittore Fabio Genovesi, autore di romanzi tradotti in molti Paesi europei. Le serate savonesi del festival sono organizzato dalla libreria Ubik e dal Comune di Savona, con il sostegno di BPER Banca, e sotto la direzione artistica di Renata Barberis che modera tutti gli incontri.





IL PROGRAMMA



Martedì 4 luglio ore 21,15

Piazza Sisto IV - Savona:
Nello Scavo

Kiev”

Partecipano Mimmo Lombezzi e Giorgio Scaramuzzino

Nello Scavo, il giornalista de "L'Avvenire" tra i più esperti e premiati corrispondenti di guerra italiani (che negli anni, ha indagato anche sulla criminalità organizzata e sul terrorismo globale) raggiunge la capitale ucraina a metà febbraio 2022, quando la minaccia di un attacco russo si fa sempre più insistente, ma ancora in pochi credono possibile un'invasione militare da parte di Vladimir Putin. Da quel momento, registra senza censure il rapido tracollo di una situazione che si fa sempre più tragica: le esplosioni, le colonne di carrarmati, il disperato esodo dalle città.

Allo stesso tempo non dimentica la dimensione umana del dramma in corso, raccogliendo le testimonianze dirette di chi da un momento all'altro ha dovuto abbandonare la casa, ha perso la famiglia, ha scelto di imbracciare un fucile. “Kiev” è il diario personale di un conflitto nel cuore dell'Europa, scritto sul campo da un giornalista chiaro nello spiegare le ragioni di quanti la guerra la decidono, ma soprattutto capace di dare voce a coloro che questa tragedia sono costretti a subirla.









Sabato 15 luglio ore 21,15

Piazza Sisto IV - Savona:

Luca Mercalli
Salire in montagna

Prendere quota per sfuggire al riscaldamento globale


Luca Mercalli (climatologo e divulgatore scientifico, Presidente della Società Meteorologica Italiana Onlus, autore di numerosi articoli scientifici su riviste internazionali oltre che su La Stampa, la Repubblica e altri giornali, per anni ospite fisso a “Che tempo che fa” su Rai 3 e conduttore di “Trame” su Radio Due) affronta il tema del riscaldamento climatico attraverso una narrazione in prima persona che racconta la propria esperienza del «salire in montagna»: il tentativo di persuadere della necessità di un cambiamento della nostra esistenza, attraverso una vicenda esemplare. La montagna è una delle vie da percorrere per sfuggire al surriscaldamento globale. Insieme alle tecnologie sostenibili, all'efficienza energetica e a una vita più contemplativa e meno competitiva. Perché investire denaro ed energie nella ristrutturazione di una vecchia e scomoda baita nel cuore delle Alpi Cozie? Le montagne, con la loro frescura, sono a due passi e offrono nuove possibilità di essere riabitate; e ciò attraverso il recupero di borgate abbandonate con tecniche di bioedilizia rispettose del paesaggio ma all’altezza delle necessità di agio e di connettività per poterci vivere e lavorare.



Mercoledì 19 luglio ore 21,15

Piazza Sisto IV - Savona:
Daniela Poggi

Ricordami!

Partecipa Giorgia Wurth

Le prime ore della sera. Una stanza. Un letto sul quale è distesa una donna che, per anni, giorno dopo giorno, è scivolata nell'oblio dell'Alzheimer. Una poltrona dove siede la figlia, conscia che quella sarà la notte che libererà la madre dalla prigionia del corpo. La protagonista si mette a nudo senza timore del giudizio o della critica, in un flusso di parole che compongono un soliloquio. Daniela Poggi (attrice di numerosi film, conduttrice di diversi programmi televisivi tra cui “Chi l'ha visto?”, ma anche attrice di teatro già nel 1978 con Walter Chiari, con cui peraltro ha avuto anche un legame affettivo) si svela nella malinconia della maternità mancata, nel senso di abbandono provato in collegio, nella ricerca della felicità, sempre in fuga da se stessa e dagli altri, attraverso viaggi, vissuti in gioventù, a volte al limite dell'incoscienza. E di fronte all'asprezza del morbo della madre, della morte prematura del padre e della perdita dei figli, l'autrice mantiene una profonda consapevolezza delle scelte compiute come emblema del suo innato spirito libero.



Domenica 23 luglio ore 21,15

Piazza Sisto IV - Savona:
Agnese Pini

Un autunno d'agosto

L'eccidio nazifascista che ha colpito la mia famiglia

Estate 1944. Lungo la Linea gotica si consuma la parte più feroce della guerra in Italia, una serie di eccidi orribili per mano dei nazifascisti. A San Terenzo Monti, paese di poche centinaia di abitanti tra Liguria, Emilia e Toscana, vengono uccise senza pietà 159 persone, in prevalenza donne e bambini, l'esecuzione accompagnata dal suono di un organetto. Attraverso la storia della sua famiglia, con una scrittura intensa, viva e piena di grazia, Agnese Pini (giornalista Direttrice dei quotidiani La Nazione, Il Giorno, Il Resto del Carlino e Quotidiano Nazionale) ha scritto un grande romanzo civile, con il respiro universale dell'inchiesta-racconto che parla di noi e del presente. “Una storia così - dice l'autrice - lascia un segno indelebile nelle famiglie che l'hanno subita. L'ho sentita raccontare fin da quando ero piccola: la raccontavano mia nonna, mia madre, mia zia, ma per molto tempo ho pensato che fosse un capitolo ormai chiuso della storia d'Italia e della mia storia personale. Invece ho capito che nel nostro Paese non riusciamo a guardare il ventennio fascista con una memoria davvero condivisa”.



Mercoledì 26 luglio ore 21,15

Piazza Sisto IV - Savona:
Carlo Petrini

Il gusto di cambiare

La transizione ecologica come via per la felicità

Che il modello alimentare-economico attuale sia insostenibile per la Terra, ce lo conferma la realtà, tra ingiustizie sociali e cambiamenti climatici. Se la classe politica tentenna di fronte alle virate di sistema che sarebbero necessarie, deve essere la società civile a prendere le redini in mano per dare vita a un nuovo paradigma: quello dei beni comuni, della transizione ecologica, di un coinvolgimento attivo.

In questo libro Carlin Petrini (fondatore di Slow Food, l'organizzazione si occupa della salvaguardia della cultura e delle tradizioni culinarie locali, nonché Ambasciatore Speciale della FAO in Europa) si confronta in modo inedito e stimolante con l'economista e gesuita Gaël Giraud. Ne nasce un libro illuminante e ricco di proposte concrete per dare un futuro al pianeta che abitiamo.



Sabato 29 luglio ore 21,15

Piazza Sisto IV - Savona:

Luigi Ciotti,-Marco Revelli

Dimmi chi escludi, ti dirò chi sei

Dieci anni senza don Gallo

Il fondatore del Gruppo Abele e dell’associazione Libera Don Luigi Ciotti, insieme al sociologo e storico Marco Revelli si incontreranno al Festival con la Comunità San Benedetto al Porto nel decennale della scomparsa di don Andrea Gallo, per ricordare il prete di strada che predicava l'antifascismo, infondeva fiducia ai più fragili, si infiammava di fronte alle ingiustizie e (come cantava l'amico De André) andava in direzione ostinata e contraria.

Partendo dal suo pensiero e dal suo esempio, si cercherà di riflettere e interrogarsi sullo stato dei diritti nel nostro paese, per ritrovare la “responsabilità” dell’essere più cittadini attivi e meno 'sudditi'. È fondamentale ribadire che senza uguaglianza e giustizia sociale non può esserci libertà e che solidarietà significa, prima di tutto, difesa dei diritti e delle opportunità di tutti. Con le sue parole: “Tutti abbiamo una responsabilità: l’Italia è come una barca che naviga in un mare in tempesta senza bussola. Io ho due bussole: come uomo dotato di una coscienza civile la mia bussola è la Costituzione, come Cristiano la mia bussola è il Vangelo.”







Martedì 8 agosto ore 21,15

Piazza Sisto IV - Savona:
Maurizio De Giovanni
Sorelle

Una storia di Sara

Una nuova indagine per l'ex agente segreto Sara Morozzi, scaturita dalla penna di De Giovanni (uno degli autori noir italiani più apprezzati e venduti in Italia, autore delle fortunate serie di romanzi con protagonisti il commissario Ricciardi, i bastardi di Pizzofalcone e Mina Settembre, dalle quali sono state tratte serie televisive Rai di grande successo).

Teresa Pandolfi ha esagerato: questo pensa chi l’ha rapita. La sfacciata, attraente bionda a capo dell’Unità segreta dei Servizi deve essere fatta fuori. Per Sara è più di un'amica, o una collega: è come una sorella. Quindi dal giorno in cui non le risponde a un messaggio, ha capito: Teresa è in pericolo di vita. Così comincia una forsennata corsa contro il tempo. Sara dovrà scavare dentro tutto ciò che sa di lei, tornare alle indagini di ieri, collegarle a quelle di oggi. Ma dovrà soprattutto schiudere lo scrigno dei ricordi, anche i più minuti, all’apparenza insignificanti, che ognuno di noi cela a propria insaputa in fondo al cuore.



Martedì 15 agosto ore 21,15

Piazza Sisto IV - Savona:
Fabio Genovesi

Oro puro

Palos, Spagna, agosto 1492. Nuno ha sedici anni, ed è soprannominato il granchio, perché pur vivendo sul mare non ha mai desiderato solcarlo, proprio come i granchi. Finché deve imbarcarsi su una nave di cui ignora la destinazione. Si tratta della Santa María, a bordo della quale Cristoforo Colombo scoprirà il Nuovo Mondo. Avendo imparato dalla madre a leggere e scrivere, Nuno diventa lo scrivano di Colombo, e trascorrendo ore ad ascoltarlo sente crescere l'entusiasmo per i grandi sogni di questo imprevedibile esploratore visionario. Attraverso lo sguardo di Nuno, percorriamo il viaggio più importante della storia dell'umanità: i giorni infiniti prima di avvistare terra, fino alla scoperta di un mondo nuovo, una nuova, diversa possibilità di intendere la vita.

In questo romanzo, Fabio Genovesi (scrittore amatissimo, autore di vari romanzi tradotti in molti paesi europei) ci cala dentro una grande avventura umana, esistenziale e sentimentale, che si snoda attraverso imprese, amori, ma anche crudeltà spaventose e soprusi, rimarcando l'insopprimibile ed eterno istinto degli uomini a prendere, consumare e distruggere tutto, persino se stessi.

 

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