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Savona, 30 giugno 2023 - Questa mattina è stato presentato il nuovo Polo Crematorio di Savona realizzato dalla società concessionaria Tempio Crematorio Savona srl. L’opera è frutto di una procedura di partenariato pubblico privato promossa dal Comune di Savona con l’intento di realizzare una nuova struttura dedicata al servizio di cremazione che verrà avviato a partire dal primo luglio. Ad aggiudicarsi la gara è stato il Raggruppamento Temporaneo di Imprese costituito dalle società Altair Funeral, Officine Meccaniche Ciroldi, CIMS Soc. Coop., Edilver srl e Sercim srl che hanno dato vita, a seguito dell’aggiudicazione definitiva, alla nuova società concessionaria.

Per quanto riguarda la struttura, al di sotto di una copertura dotata di un impianto fotovoltaico, si trova un’ampia sala del commiato che si affaccia sull’area dispersione ceneri, una teca con lo storico carro funebre del Comune, restaurato a spese della società concessionaria, una sala per la riconsegna delle ceneri, una hall di ingresso per l’accoglienza delle famiglie e un’area tecnica caratterizzata da ampi spazi tecnologici. La concessione, a fronte di un investimento di 2,3 milioni, durerà 19 anni; il canone annuo al Comune parte dal 17,1% e cresce nella concessione sino ad arrivare al 25,1%.

“Con il nuovo polo crematorio – ha detto il sindaco di Savona, Marco Russo – miglioriamo un servizio per la cittadinanza. La nuova struttura garantisce, inoltre, il rispetto della dignità e del dolore dei parenti in un momento così difficile come quello del commiato”. La società Tempio Crematorio Savona è controllata da Altair Funeral srl, holding del Gruppo imprenditoriale leader in Italia che in Liguria gestisce il nuovo impianto di Sanremo e presto inizierà la costruzione del nuovo polo crematorio di La Spezia. “L’investimento di Savona è per noi motivo di orgoglio – ha affermato Michele Marinello, Presidente di Altair Funeral - abbiamo realizzato una struttura che ci consentirà di fornire un servizio di alto livello, con tempi di attesa ridotti, massima attenzione all’ambiente ed alle esigenze di famiglie e dolenti”.

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